Dakshina

Le tradizioni culturali e spirituali dell’India risalgono a migliaia di anni fa. Un aspetto di questa antica saggezza è il profondo rispetto e valore dato a ogni forma di conoscenza. Uno studente che cerca l’istruzione in qualsiasi campo — come musica, arte, filosofia, scienza, matematica o qualsiasi arte o mestiere — fa sempre delle offerte all’insegnante per onorare la fonte della conoscenza. Questo è il dharma, il dovere di ogni studente, e fa parte del ciclo naturale del dare e del ricevere che sostiene l’universo. Questa offerta è conosciuta come dakshina.

In sanscrito la sillaba da nella parola dakshina, significa “offrire e dare”. La sillaba kshi significa “abitare o dimorare” e la sillaba na indica la “conoscenza”. Dakshina, quindi, è un’offerta fatta dallo studente al maestro, per mezzo della quale egli si radica nella conoscenza che è stata impartita.

Questo dharma si estende naturalmente al campo della conoscenza spirituale. La Brihadaranyaka e la Chandogya Upanishad, le scritture filosofiche più antiche tra quelle dei Veda, trasmettono gli insegnamenti sul sacro dovere del discepolo di fare offerte al Maestro spirituale, il Sadguru, che impartisce la conoscenza suprema — la conoscenza del Sé. Le scritture descrivono come queste offerte venivano effettuate in molte forme, come oro, argento, bestiame, cereali, vestiario, un appezzamento di terra o altri beni materiali. Ogni discepolo offriva secondo le proprie possibilità. Molte scritture raccontano di come, attraverso le offerte di dakshina di un discepolo al Guru, si realizzava un’alchimia divina: il discepolo si radicava sempre più profondamente negli insegnamenti del Guru. Questa pratica di dakshina continua ancora oggi.

Nel sentiero Siddha Yoga, un Siddha Yogi compie molte pratiche spirituali. Ogni pratica elargisce i propri benefici e il proprio potere liberatorio. Una di queste meravigliose pratiche è l’offerta di dakshina. Un Siddha Yogi offre dakshina per onorare Shri Guru, il dispensatore dell’iniziazione shaktipat e la fonte della saggezza, della guida, della grazia e delle benedizioni. I Siddha Yogi riconoscono che, seguendo il sentiero Siddha Yoga, hanno la grande fortuna di realizzare le quattro mete della vita:

  • dharma, la giusta azione compiuta per lo scopo più alto
  • artha, la prosperità materiale ottenuta con mezzi dharmici
  • kama, il godimento dei piaceri della vita
  • moksha, lo stato di liberazione, l’unione con il Divino

Per questo, i Siddha Yogi offrono dakshina con disciplina e regolarità, come parte della propria sadhana.

La dakshina offerta a Shri Guru è ricevuta dalla SYDA Foundation, il cui scopo principale è proteggere, preservare e facilitare la diffusione degli insegnamenti Siddha Yoga e dal Gurudev Siddha Peeth Trust in India. La SYDA Foundation ha reso possibile offrire dakshina mediante il sito web del sentiero Siddha Yoga in qualsiasi momento, anche attraverso la Pratica mensile di Dakshina.

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